In città

La città o il paese, insomma il contesto urbano è un ambiente molto lontano da quello per il quale il nostro peloso è geneticamente predisposto, anche se la vicinanza alla nostra nicchia ecologica umana ha generato delle modifiche genetiche che lo rendono molto adattabile. Le nostre città, però, si sono evolute generando un ambiente non molto generoso nei confronti delle necessità animali.

Non dobbiamo mai dimenticare che il cane è un animale e come tale ha necessità fisiologica di NATURA, ha bisogno di scegliere, di relazionarsi, di orientarsi, di riposare e di esplorare secondo i propri ritmi.

Anche se, il vero problema delle nostre città non sono tanto le grandi colate di cemento, gli ambienti sterili, i rumori assordanti, l’aria inquinata etc… il vero problema siamo NOI!

Noi che siamo scollegati dalla natura, dai suoi tempi, dai suoi ritmi e non ne siamo consapevoli, il vero problema è che, anche il nostro corpo (frutto della natura, un prodotto animale) ha bisogno di tempo ma non ne siamo consapevoli e continuiamo freneticamente a correre per raggiungere obiettivi sempre molto distanti dal concetto di BENESSERE.

Ignari del fatto che corpo e mente viaggiano insieme, ignari del fatto che generare malessere a uno inevitabilmente ricade sull’altro… e poi c’è il CANE che potrebbe essere la nostra ancora di salvezza per rallentare per osservare per rispettarci di più, purtroppo molto spesso viene risucchiato anche lui nei nostri schemi ed eccolo con abitini alla moda con la bocca aperta la lingua di fuori dopo solo tre metri oltre la porta di casa e, che abbaia freneticamente agli altri cani e tira come un dannato facendosi del male incapace di fermarsi di ascoltare il proprietario, gli altri cani e persino se stesso… tutto questo è molto distante dal concetto di benessere del cane.

Il vero problema del cane non è l’ambiente, ma la nostra ANSIA, le nostre PAURE, la nostra FRETTA, la nostra ignoranza sulla comunicazione del cane sulle sue necessità biologiche, etologiche, fisiologiche reali e non rapportate a noi o meglio a quello che crediamo essere le nostre necessità.

GUARDARE il cane da una diversa prospettiva vi permetterà di dedicare tempo di qualità non solo a lui, ma anche a noi stessi… perchè in fondo siamo animali.