Aggressività con cani

Il ringhio del cane è solo uno dei molteplici vocalizzi, d’altro canto i vocalizzi rappresentano una piccolissima parte forse la meno presente nella comunicazione del cane, infatti il cane comunica attraverso l’uso dei 5 sensi dove:

  1. il tempo per comunicare rappresenta uno degli aspetti più importanti
  2. subito dopo troviamo lo lo spazio che si interpone tra i soggetti
  3. a seguire le posture del corpo con la mimica facciale:
  4. la comunicazione olfattiva data da: urine e feci, raspature con i feromoni dei polpastrelli, piloerezione con feromoni epidermici
  5. la discriminazione dei feromoni attraveso la lingua e l’organo vomero nasale…
  6. e infine i vocalizzi.

Insomma prima di arrivare ad un vocalizzo come abbaio e ringhio il repertorio comunicativo è già diverso tempo che è in campo ma spesso non viene accolto, visto o ascoltato… oppure non viene data la possibilità al cane di dare vita ad una comunicazione efficace.

VA RICORDATO che il conflitto nel mondo animale non è mai nell’economia della sopravvivenza un a scelta vantaggiosa, anzi , rappresenta una scelta molto onerosa e potenzialmente fatale.

Quando il cane utilizza un messaggio aggressivo?
La principale ragione a che fare con la paura: se ho paura “attacco o scappo o mi blocco”

Questo funziona anche per noi esseri umani (ci sarebbe da aprire un capitolo sulle persone aggressive ed il loro senso di insicurezza e paura inascoltato……) quando il cane è nel contesto umano difficilmente ha la facoltà di comunicare adempiendo alle regole della comunicazione animale:
il che significa avere un tempo di emissione e ricezione del messaggio troppo lungo perché gli esseri umani possano fermarsi per osservare e

Aggressività con persone

 

 

  1. lo spazio rappresenta uno degli aspetti più importanti
  2. a seguire le posture del corpo con la mimica facciale
  3.  infine i vocalizzi.

Bisogna ricordare che abbiamo 2 tipi di aggressività prevalente: attacco offensiva/ scappo difensiva

Quando il cane utilizza un messaggio aggressivo?
La principale ragione a che fare con la paura: se ho paura “attacco o scappo o mi blocco”

Quando il cane è nel contesto umano difficilmente ha la facoltà di fuggire dagli stimoli che per lui sono fonte di insicurezza, paura o stress il cane è spesso abituato a non avere scelta ed a essere manipolato trasportato avvicinato contro la sua volontà , senza che l’essere umano ne abbia una reale consapevolezza.

Un altro aspetto che incide sulla scelta comunicativa a che fare con il rispetto delle proprie necessità che il cane ha ricevuto in passato, cani provenienti da canili o situazioni di disagio o violenza possono ave innescato una forma di difesa per asserire la propria volontà. Oppure si tratta di cani che entrano ed escono da veterinari toelettatori asili per cani, addestratori… dove il proprio corpo è oggetto di lavoro di persone che per poterne disporre sono costretti a confinarlo e manipolarlo contro la sua volontà. A volte si tratta di una vera e propria escalation comunicativa che non trova ascolto fino al ringhio o addirittura al morso…

Insomma dietro una comunicazione aggressiva spesso si nasconde una richiesta di distanza e di necessità non ascoltate…

Amare il cane a volte comporta fare un passo indietro e capire da dove proviene il disagio…